Siamo arrivati a questo punto... - 77° parte
Eccomi nuovamente qua, tanto per cambiare, mi è accaduta una cosa, negli ultimi tempi, della quale vi parlerò non appena terminerò questa serie, che ormai è al capolinea, non è nulla di irreparabile, almeno a quanto sembra per il momento, ma intanto è un qualcosa che procura noia, parecchia noia, ma andiamo a parlare di quelli che possono essere i miei movimenti finanziari degli ultimi tempi...
Il mio debito per contributi non pagati è un fatto ormai consolidato, per cui non ho praticamente nulla di intestato e sul mio conto corrente transitano pochi soldi, quando sono rimasto senza lavoro dallo stato non ho avuto nulla, ma proprio nulla, non ho avuto nessun tipo di supporto concreto per essere reinserito veramente nel mondo del lavoro (non c'era reddito di cittadinanza all'epoca), il covid mi ha dato un'ulteriore, quasi definitiva mazzata, per cui i soldi probabilmente li prenderà, ma proprio proprio, nel senso letterale del termine a babbo morto o giù di lì, per una mia realtà che, se mi fermo a pensarci, vedo tutto quanto molto ma molto nero, perché a grandi linee, sono messo realmente in queste condizioni...
In questo momento, potrei andare in pensione a quasi 68 anni di età con la pensione minima, in quanto ho più di 20 anni di contributi, con la mirabolante cifra, udite udite, di ben 460 euro al mese, un importo così piccolo è difficilmente pignorabile da parte dello stato, per contributi non versati, mentre se dovessi arrivare a versare 42 anni e rotti di contributi, state ben attenti, la cifra della mia pensione, salvo eventuali rivalutazioni, salirebbe alla iperbolica cifra di ben, dico ben, 540 euro, cazzo, 80 euro in più, wowww!!!!!
Battute a parte, l'unico vero motivo per il quale dovrei versare tutti i contributi Inps in sospeso è quello di avere una tranquillità personale, di potermi ad esempio intestare una vettura, oppure che nessuno, stato in prima linea, possa vantare nulla nei miei confronti, per il resto il gioco non vale la candela, migliaia, anzi, decine di migliaia di contributi da versare per 80 euro in più al mese?!?! Ma dai, ma lo stato c'è o lo fa?!?!
Ho parlato con persone competenti, da quello che ho capito, una pensione privata sotto ai 1,000 euro al mese non è pignorabile, se riesco, più che pagare i contributi trimestre dopo trimestre, se e quando potrò avere una cifra congrua a disposizione proverò a mettermi in piano con le pendenze con lo stato, ma nel frattempo tenterò di versare, magari 100 euro ogni tanto, in un fondo pensionistico privato che ho già attivo, con circa 1,500 euro versati, non verrà fuori una grande pensione integrativa, ma meglio che niente di sicuro, e tentare, nel limite del possibile, di accumulare HP e HBD in stake, in modo tale da avere una riserva per delle sopravvenienze passive che potrebbero ulteriormente incasinare la mia vita, che è già dura di suo, il passaggio nei 50 anni di età è stato traumatico, ma non a livello fisico, molto ma molto di più a livello lavorativo, vado avanti, non posso fare diversamente, ma non è facile davvero, finché posso, io sarò qua, su questa piattaforma e sulle iniziative ad essa collegate, mi auguro di poter avere il tempo di creare un qualcosa che possa essermi veramente di supporto per il mio futuro, che rimane, a tutti gli effetti, piuttosto cupo e incerto, grazie a Voi tutti per l'attenzione...
Fine
Oh... Finalmente ti ritrovo!
@tipu curate 2
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Grazie mille, cara amica, per il tuo impagabile supporto...
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Poi qualcuno ha il coraggio di chiedermi perché sono anarchico. Oramai vedo gli Stati solo come vampiri. E come vampiri sono in grado di ammaliare le masse, nello specifico facendo promesse e garantendo sicurezze? Ma quali sicurezze: l'unica sicurezza che offrono è quella di fregarti.
Di me lo Stato si è ricordato solo quando mi ha chiamato per il servizio militare, obbligandomi a perdere un ottimo lavoro che ero riuscito a trovare anche giovanissimo e che ovviamente non è rimasto ad aspettarmi.
Quanto alla mia pensione lo Stato ha semplicemente RUBATO i miei contributi. Perché pur avendone versati per una bella quantità di anni, sono finiti in fondi diversi e comunque sarebbero insufficienti all'ottenimento della pensione. C'è chi dice che i contributi non sono tasse ma soldi del lavoratore accantonati: hanno il coraggio di dire una sciocchezza simile! Ed i miei contributi? Perché non mi vengono restituiti? Non bastano per la pensione? Allora restituiscili. No, preferiscono rubarli! E ma queste sono le regole. Si regole fatte da ladri vampiri.
Paradossalmente è più probabile arrivi a prendere la pensione qui in Albania, dove lavoro da 11 anni. Ma sarà comunque una pensione con cui sarà impossibile vivere. Altri vampiri ladri da sfamare.
Personalmente non vedo l'ora che collassino.
Amico mio, i tuoi contributi non ti vengono restituiti perchè appunto tu stesso dici che la previdenza pubblica è uno schema Ponzi. E gli schemi Ponzi funzionano sempre così. I tuoi contributi servono per fare stare bene gli attuali Matusalemmi🤣 (senza offesa, ovvio: mica è colpa dei cari fossili l'essere nati baby boomer🤣). La nostra colpa sta nell'essere nati negli anni settanta e ottanta, niente da fare:
Se non altro però in Albania non arriveranno all'aberrazione dell'età pensionabile a 78 anni, come danno quasi per certo in tutti i Caraibi e le latine lande.
Si cara @pousinha, ovviamente è così. Ma ciò non fa altro che avvalorare che gli Stati sono ladri vampiri e devono semplicemente esser abbattuti.
P.s.: approfitto per dirti, visto che la repressione delle crittovalute sta cominciando anche altrove e non solo in Brasile? In Italia propongono l'abominio del 42% sul capital gain ottenuto al momento della vendita. Ma in Danimarca hanno rilanciato: il 42% sul guadagno anche solo ipotetico, anche nel caso si mantengano le critto senza venderle. Vedrai che pian piano arriveranno a vietarle del tutto o de facto (rendendo oneroso tenerle).
Un recente report di un centro studi per conto della FED ha concluso affermando che le crittovalute devono esser vietate o ipertassate, altrimenti il debito pubblico USA è insostenibile. Un altro report della BCE invece conclude dicendo che le crittovalute sono schemi Ponzi, cioè attualmente illegale, che funzionano solo a danno di chi non le usa, quindi il passo per giustificare interventi di divieti oramai è brevissimo: come si fa a non voler tutelare chi non le usa punendo chi come noi invece vuol usarle?
Stanno preparando la guerra, che funzionerà da reset, per azzerare il crollo finanziario individuando un comodo capro espiatorio, ma non possono farla con il rischio di far impoverire solo chi si affida a loro ed arricchire proprio chi non ha fiducia in loro.
Eppure mi sembrava che proprio gli USA fossero un paese crypto-friendly🤔. Vedo i miei colleghi gringos dei forum finanziari paganti che ne fanno uso a briglia sciolta, mi pare tanto quanto i filippini e i venezuelani (a dispetto della dittatura di Maduro, in Venezuela sono mooolto più liberi di guadagnare online come diamine gli pare meglio, senza che il governo o il fisco venezuelano li assilli con mastodontica burocrazia per rendergli di fatto impossibile offrire servizi dietro pagamento a persone giuridiche extraterritoriali come invece avviene qui). Ecco, trovo che il Venezuela, a dispetto di tutti i difetti immaginabili, sia un buon paese per chi arriva da fuori. Inoltre l'età pensionabile è la stessa italiana degli anni ottanta, figuriamoci, con possibilità di calare di ulteriori 5 anni (Maduro aveva intenzione di mandare in pensione gli uomini a 55 e le donne a 50, dunque puoi immaginarti quanto mi senta immensamente cretina e deficiente per essere andata a vivere nel paese del disordine).
La questione della tassazione in Italia del 42% la conoscevo, dato che una cara amica che amministra il cugino si premura sempre di informare la comunità delle ultime novità non appena sfornate, ma c'è già in atto la raccolta firme per abbattere la proposta, quindi potrebbe pure non passare.
Quanto alla Danimarca, paese di cultura somigliante a quella Norvegese, c'è una logica sul divieto di fatto delle cripto. La stessa cugina Norvegia qualche anno fa incitava proprio il parlamento di Bruxelles a imporre divieti perchè il mining inquina e loro devono essere green. Ma finanche il ban delle cripto in tutta la Scandinavia non farà nemmeno il solletico ai popoli nordici, perchè a differenza del resto del mondo, eccettuati i paesi oceanici e l'estremo nord America, non hanno la benchè minima necessità di guadagnare un solo centesimo in bitcoin, altcoin, NFT e memecoin. Il tasso di disoccupazione in quei paesi è perfino più basso del Canada e dell'Australia, se non addirittura a quota zero. E gli stipendi non sono i salari indegni portoghesi e di svariate professioni e mansioni italiane o spagnole. E anche se l'età pensionabile danese è già di 71 anni, scommetterei il collo su una ghigliottina (sicuro che non lo perdo🤣) che lavorare in Danimarca (o in Norvegia) alla terza età non ha nulla a che vedere con gli infami ambienti lavorativi tossici delle regioni viziose italiane. Quindi si, gli scandinavi sono assolutamente in grado di vivere senza le criptomonete e pure di lavorare in tarda età. Impossibile fare il paragone con le figure corrispondenti in Italia, Spagna, ma forse pure Albania, che se alla fine le riesce di entrare in UE, anch'essa si vedrà imposto da Bruxelles il pensionamento a 70 anni minimo (così come nel resto del sud Europa, non lo vedo un grande affare perchè l'Albania non è la Danimarca, pur con tutta la buona volontà).
Al momento gli USA sono, diciamo così, cryptofriendly per alcune crittovalute e per pochi exchage (non credo ci sia bisogno di ricordare quanto accaduto con Binance ed il suo admin, che è appena uscito di galera), perché confidano di riuscire, con la forza a controllare e regolamentare il settore a loro vantaggio. Altri, che non hanno la loro forza, hanno capito già che hanno solo da perdere e quindi non meno friendly.
Ma il punto è che le pressioni in corso sono sempre maggiori. Perché su una cosa i report hanno non ragione ma una lapalissiana ragione: le crittovalute, quelle vere non tutte che non sarebbero da considerarsi neanche crittovalute, sono semplicemente MORTALI per lo Stato.
E' assolutamente vero che con le crittovalute in circolazione i debiti pubblici siano insostenibili, soprattutto nell'ottica attuale per cui con essi si dovranno finanziare le nuove imminenti guerre in cui vogliono infilarci.
E' assolutamente vero che le crittovalute arricchiscono chi le usa a danno di chi non le usa: questi ultimi si trovano, e si troveranno sempre più, in balia del vampirismo statale. I primi invece hanno qualche possibilità di sfuggirne: quindi gli Stati dovranno sempre più succhiare sangue a chi continua a fidarsi di loro.
Io però la leggo anche al contrario: se chi usa bitcoin si arricchisce chi obbliga le persone a non usarli? Secondo me leggendo fra le righe quel report è un'ottima pubblicità alle crittovalute, ripeto, solo a quelle vere.
Sto sempre più diventando anarchico anch'io, a parte il fatto che probabilmente già lo sono, perché lo stato esiste come parassita, il bello è che qualche tempo fa hanno pure avuto il coraggio di mettere in onda uno spot in cui un tizio veniva catalogato come parassita fiscale perché non pagava le tasse, certo, lui è un pezzo di merda perché era un evasore in quello spot, ma loro, che si fottono, in diverse misure, i nostri soldi, che cazzo sono?? Parassiti legalizzati, loro si sono auto-autorizzati ad essere parassiti, noi non possiamo essere dei parassiti, altrimenti loro come fanno a farsi quei mega-stipendi che si sono autodeterminati? Se entriamo in quest'ottica, potremmo scrivere pagine su pagine, con tanto di esempi capillari, forse è semplicemente meglio, in alcuni frangenti, mandarli unicamente a fare in culo, dove sono a casa loro...
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Acorny one.
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A livello pensionistico sono messo male anche io e devo pensare anche io ad un piano B per il futuro...
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Generazione X pure tu, dunque? O peggio ancora, millennial?
Siamo tutti più o meno sulla stessa barca, purtroppo, forse ho qualche piccolo vantaggio, paradossalmente, essendo più vecchio di te, caro amico...
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Because he thought there would be shots.
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(2/10)
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Sei in regime forfettario, ma allora perchè ti fanno pagare cifre vergognose di contributi INPS? Non dovrebbero farti pagare il minimo imponibile? O il commercio di granitori ti sta fregando mica con la gestione separata e hai pure la Camera di Commercio da finanziare? Quanto alla pensione di 460 al mese a 68 anni, guarda, coi tempi che corrono e i chiari di luna odierni, riusciresti a credere che ho amici che ti invidierebbero? Gente costretta a non sorpassare i 250, massimo 300 al mese. O perchè l'unica pensione che prendono è quella lì o perchè riescono a campare grazie alla mamma (o ai risparmi ereditata dalla mamma, se non l'hanno più). Ovvio che non è un grande affare in epoca post-covid, no, non sto sminuendo la tua situazione, no. Se comunque la tua compagna si pensionerà meglio di così, riuscireste quantomeno a vedervi un minimo di tranquillità? Se poi penso ai nati a partire dal 1980, che una pensione pubblica rischiano di non vederla mai, altro che futuro incerto (quanto ai nati poi dal 1970 fino al 1979, corriamo il concreto rischio di tirare le cuoia prima di raggiungere l'età minima pensionabile, che nel mio paese e in tutti i Caraibi rischia seriamente di essere elevata ai 78 anni e considerato che il latino medio vive 72 anni, 75 al massimo, la previdenza farebbe meno magra figura a chiudere definitivamente i battenti dello schema Ponzi pensionistico pubblico). Un futuro di miriadi di accattoni (ennesimo motivo per vedere se mi riuscirà di levare le tende anche da qui, prima o poi).
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Mi dispiace da matti leggere queste tue righe, perché sei messa veramente di traverso, probabilmente anche peggio di me, per quanto concerne la mia compagna, ha lavorato parecchio nella sua vita ma spesso in nero, per cui ha circa 16 anni di contributi regolarmente versati, abbiamo pure chiesto ripetutamente a quelle maxi-merde dell'Inps, tramite sindacato, se avessero conteggiato anche dei periodi di maternità e assimilati vari, ma ancora ci devono rispondere, per cui se il loro conteggio fosse definitivo, ci toccherà mettere mano al portafoglio e versare alcuni anni di contributi, per farle toccare almeno il minimo dei 20 anni contributivi...
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It was a case of age-related macaroni degeneration.
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@pousinha, I sent you an $LOLZ on behalf of mad-runner
(3/10)
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Per quanto riguarda la situazione pensionistica sicuramente, senza ombra di dubbio, perchè purtroppo la mia coppia è più giovane di te (avrei sperato che quantomeno mio marito se la potesse cavare meglio di me perchè comunque pure lui è più grande di me, anche se di non troppo, ma per potersela cavare almeno lui sarebbe necessario che la prossima riforma non passi prima del 2038, a occhio e croce, il che è ovviamente impossibile, data la cadenza delle riforme in questo paese che raramente ultrapassa i 5 anni tra una e l'altra). Motivo in più, anzi, il motivo principale per non parcheggiare in power up, specie considerata l'altissima probabilità del ban delle criptomonete (secondo me, il nostro amico @garlet ci azzecca) che ci lascerà tutti con un pugno di mosche in mano (se non ho frainteso, secondo @garlet i popoli si sveglieranno e si accorderanno boicottando le banche, ma quando accadrà, pure i millennials saranno belli che sepolti, venendone a beneficiarsi soltanto le generazioni Z e Alfa, non certo chiunque nato fino alla fine dei novanta). Fosse per me, mi trasferirei a vivere nelle Filippine appena possibile, ma purtroppo i paesi asiatici lasciano perplesso mio marito, che preferirebbe di gran lunga seguirmi in un mio eventuale rimpatrio in eurozona (cosa che è tutto l'anno che non escludo).
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Ps.: prova a vedere se i contributi pensionistici per casalinga, che prevedono un minimo mensile bassissimo, servono a integrare i 4 anni che mancano alla tua compagna, non sia mai paghereste molto meno (chiedete al vostro commercialista)
Attenzione, non sto dicendo questo. In realtà il processo è, se vuoi, più banale. Quando le tue entrate FIAT saranno depredate sempre di più, semplicemente le persone dovranno PER FORZA aguzzare l'ingegno e si troveranno obbligati a mettere al sicuro il pranzo e la cena.
In questo momento la massa non ha ancora stimoli sufficienti ad opporsi. Ha ancora troppo da perdere per ribellarsi. Ma quando non riuscirà più a mangiare non avrà scelta che non di usare gli strumenti disponibili. Vedrai che corsa ad imparare ad usarli (ed in mezzo esploderanno le truffe molto più di ora).
Dico spesso che sono straconvinto che i bitcoin arriveranno a valere milioni e milioni di dollari, ma non sarà merito della crittovaluta e non saranno bei momenti da vivere. Altro che gli esaltati "to the moon".
Amico mio @garlet, non troveresti che piuttosto, data l'indole dell'italico medio (ma non solo, non solo, anzi, specie nelle latine lande) non si daranno piuttosto all'accattonaggio a tappeto o peggio ancora, allo scrocco? Dopotutto, il vivere di scrocco conta veri e propri maestri d'arte tra svariati popoli del sud del mondo. Scrocco e accattonaggio (quest'ultimo pur senza fini maliziosi) sono opzioni decisamente più facili e più comode piuttosto che rimboccarsi le maniche per imparare l'uso delle cripto, ma soprattutto più facili e comode di riuscire a mettere d'accordo venditori e acquirenti: i venditori dovendo calare le braghe piantandola di arricciare il naso davanti alle cripto (qui la vedo dura, proprio dura) e gli acquirenti vedere nelle cripto strumenti diversi dalle slot machine (un mio collega quorano le aveva definite in questi o simili termini). Oppure peggio: già mi domando in quanti infileranno la mamma defunta in freezer come quel signore sardo del link che ti avevo postato l'altra volta (e non è stato affatto l'unico), per continuare a prendere la pensione dei cari vecchi estinti. In buona sostanza: in quanti preferiranno lo sbattimento alla strada in discesa? Prima delle generazioni Z e Alfa, comunque. Perchè con tutta probabilità saranno loro a svegliarsi per mettere al sicuro il pranzo e la cena con gli strumenti non convenzionali, ma la nostra generazione sarà già bella che estinta, quando accadrà. Quantomeno da parte mia non credo che sarò ancora qua per riuscire a vedere questa corsa alle cripto e il bitcoin a milioni e milioni di dollari...cioè, quello che dici tu accadrà, ma per ovvie ragioni non ne saprò un bel niente perchè temo fino alla generazione dei millennials si ravviseranno le due soluzioni piu scorrevoli e meno impegnative trattate sopra...
No, cara @pousinha. Non credo proprio. Sai perché? Perché quello che descrivi è uno scenario che può esistere quando c'è un gran maggioranza di persone che ha del superfluo che può elargire a chi fa accattonaggio. E non sarà questo lo scenario che prevedo. Chi non userà le crittovalute sarà vampirizzato ed avrà così poco che non potrà condividerlo: e comunque non basterà a far sopravvivere gli accattoni. Quando la povertà è molto diffusa è difficile vivere di accattonaggio. Qualcuno sicuramente ci potrà essere ma meno di quanti ce ne siano oggi.
Gli unici che potranno permettersi di donare, oltre ovviamente ad un'elite molto ristretta che però vivrà distante dagli accattoni, sarà chi avrà saputo salvaguardarsi patrimonio e reddito tramite le crittovalute. Ma a quel punto anche gli accattoni si dovranno esser attrezzati eventualmente.
Anche la soluzione frigorifero sarà, per motivi analoghi, inefficace. Quella funziona fintanto che lo Stato può sostenere il sistema pensionistico, non oltre. Ed in caso di default l'esperienza insegna che fra i primi a saltare sono proprio i sistemi pensionistici: i pensionati non producono per la società (brutto a dirsi ma vero) ed a quel punto anche il loro voto, che oggi li salvaguarda, sarà inutile.
Fossi in te non sarei così ottimista. Quando chiesero ad Hemingway come avesse fatto a cadere in povertà estrema in vecchiaia visto che era ricchissimo, risposte: "Prima lentamente, poi all'improvviso". 30 anni fa pensavo che ci sarebbero voluti almeno 50 anni (all'epoca ovviamente non esisteva Bitcoin). Oggi non credo ci siano 20 anni di tempo.
Hehehe, 20 anni...ma nel mio stato di salute, portandomi addosso minimo tre condizioni croniche (diciamo pure quattro🤣), ereditarie comprese, sarà fin troppo se avrò vent'anni di tempo o poco più:
Anzi, è una grazia se a quest'ora sono ancora qua a scrivere perchè non avrebbe dovuto essere affatto scontato...ma mi sono dimenticata di chiederti se lo scenario che prevedi (e che sono convinta accadrà, ma non fino a quando non avrò tirato le cuoia, il che però non lo vedo affatto in chiave ottimistica, proprio per nulla, dato che non vedrò mai bitcoin&company raggiungere cifre stratosferiche in questa vita, mentre le generazioni Z e Alfa vedranno) lo ritieni esclusivamente italiano (magari pure albanese) o pensi che s'allargherebbe oltre i confini del sud e dell'est europeo? Nel caso specifico dell'America latina, ci sono tratti culturali di forte impedimento. Da un lato la holgazanería o preguiça strutturale e dall'altro la frequente abitudine di ricorrere ai prestiti personali anche per aiutare il vicino o parente che ti ha chiesto a sua volta un prestito. Quindi, se Jack Doe ha bisogno di 100 e tu non li hai, vai a tua volta da Jerry Doe a farteli prestare per darli a Jack. Metti che Jerry Doe ha soltanto quei 100 con i quali aveva preventivato di comprare il materiale scolastico dei pargoli: poichè per tratto culturale è veramente difficile che un latino dica di no, piuttosto Jerry Doe manda a scuola i figli senza quaderni, senza matite, gomme, ecc. Ma c'è chi va oltre: per es., il nonno di una mia carissima amica (occhio, senza giudizi di valore: parliamo di un signore che sarà forse nato prima del 1900, dato che la mia amica è ben più vecchia di me) piuttosto che rifiutare un aiuto economico al vicino, non comprava da mangiare per la famiglia. Per questo nelle latine lande non ritengo si sveglieranno mai a darsi da fare con le cripto, o meglio, con l'utilizzazione alla chetichella delle cripto. Per tratto culturale secondo il quale piuttosto non mangi tu e peggio, nemmeno i tuoi figli pur di permettere di mangiare a chi vive di accattonaggio. Occhio, non intendo dire di essere contraria alla beneficenza e ci mancherebbe (quella nei ranghi, dove al massimo piangeranno tutti con un occhio solo): sono però contrarissima all'accomodarsi sugli allori. Ma qui è inevitabile perchè sai benissimo che qualunque cosa succeda, troverai sempre rifugio. Ci sarà sempre qualcuno a sacrificarsi per te. Quindi, chi te lo fa fare, di rimboccarti le maniche? Mi auguro però di sbagliarmi.
Cara @pousinha, non esser così pessimista. A mio padre gli hanno dato 6 mesi di vita al massimo in tre diverse occasioni: nel frattempo sono passati a miglior vita i medici che dicevano ciò. In un'occasione addirittura consigliavano di non far l'intervento perché tanto ...
Tornando ai bitcoin, non ho la sfera di cristallo, ma penso che con varianti locali, più o meno sarà così ovunque.
Vedi, tu dici:
Ed è questo il punto. Quando inizieranno a collassare i conti pubblici perché i debiti pubblici saranno esplosi non ci saranno molti in grado di sacrificarsi e condividere con gli altri. L'inflazione sarà così veloce che brucerà moltissimi risparmi. Se la caverà chi riuscirà a ritagliarsi spazi vicino ai regimi che si instaureranno per garantire l'ordine, ma alle masse arriveranno briciole. Briciole troppo scarse per permettere suddivisione. Ed anche i regimi spesso avranno vita breve, perché qualcuno vorrà rovesciarlo, ovviamente in nome della giustizia sociale, qualche volta riuscendoci.
Sei in Sudamerica, saprai com'era lì qualche decennio fa, ma sarà peggio, perché non ci saranno dollari in arrivo dall'esterno perché a loro volta i gringos avranno i loro problemi con il dollaro. Non si tratterà, per come riesco a immaginare, del crollo dell'economia nei paesi in via di sviluppo, o di un continente, ma dell'intero sistema economico mondiale, che al momento è basato sulla menzogna spacciandola per fiducia.
In alcuni posti si stanno già preparando ad un ritorno al gold standard, ma l'oro in circolazione non è tutto quel che si crede, perché la gran parte di quello presente nei conti, anche quelli nazionali, è oro "di carta" si diceva una volta, oggi meglio definirlo "oro finanziario". Quindi molta ricchezza evaporerà semplicemente nel giro di poco tempo, pochissimo tempo, anche dall'oggi al domani. Lasciando crateri enormi e provocando terremoti a catena. Hai presente quanto avvenuto in Grecia? Era un'economia ridicolmente piccola, ma non hanno potuto permetterne formalmente il fallimento, perché le ramificazioni del contagio che poteva derivarne erano imprevedibili. Immagina cosa accadrà quando gli USA diranno qualcosa del genere: "ragazzi ci dispiace, ma a causa dell'imprevedibile sbarco dei marziani (sostituisci lo sbarco con una catastrofe di tuo piacere), ma i soldi che dovevamo restituirvi non possiamo più darveli, ma non preoccupatevi: per ogni mille dollari che dovevate avere fra dieci anni vi daremo un nuovo dollaro che nel frattempo avremo cominciato a stampare". Vedrai come le persone si cominceranno a informare sui bitcoin. Alle nuove monete le persone daranno la fiducia che si può dare ai token dei giochini qui su Hive, quelle che oggi fanno un boom del 10% e domani un crollo del 90%.
Ma non sarà con le monetine con cui comprare le carte per giocare, saranno quelle con cui comprare il pane per la cena (non potendo comprarsi neanche il companatico). Chi venderà il pane sarà il primo a chiedere di esser pagato in moneta non inflazionabile e non potendo tutti maneggiare oro ricorreranno a bitcoin e company: e questo accadrà probabilmente anche lì. Lo ripeto, ci sarà un gran caos, in mezzo ci sguazzeranno molti truffatori sicuramente: purtroppo avviene sempre così. Ma non ci saranno molte altre possibilità. Non saranno bei periodi. In molti posti chi ha bitcoin dovrà nasconderli perché molti governi per cercare di fermare la fuga dalla valuta nazionale ne renderà illegale il possesso. In quel periodo sarà anche pericoloso far sapere di averne come in guerra è pericoloso far sapere di possedere oro (altra cosa di cui molti fervidi sostenitori alla "to the moon" non si rendono conto). La loro vera utilità emergerà dopo, quando la tempesta sarà passata e ci sarà da rimettere in piedi un sistema economico a partire da un nuovo sistema monetario: la blockchain sarà lì, pronta all'uso e chi sarà riuscito a traghettarsi oltre la tempesta si troverà praterie libere davanti.
Come vedi non è che io possa ritenermi felice di uno scenario simile, perché prima di arrivare a poter dire ora mi godo la mia preveggenza è a vedere se sarò salito sulla scialuppa giusta in grado di reggere la tempesta. E non parlo del bitcoin ma di tutto ciò che potrà capitare. Vedo molta gente, davvero troppa, che pensa già alla Lambo ed allo champagne da stappare.
Quindi spero sinceramente di sbagliarmi, ma finora tutti i segni vanno in quella direzione.
Questo tuo commento meriterebbe una risposta degna, con tutti i puntini sulle i. Ma purtroppo mio marito è tornato a casa con le coliche da gastroenterite (stava aiutando il suo migliore amico in un lavoro di muratura e pare aver bevuto acqua contaminata sul posto). Lo vedo molto abbattuto e quindi purtroppo non me la sento di darmi da fare con le mie solite filippiche...magari se domani (sul tardi, però) lo vedo bene, leggerò con più attenzione il tuo commento per una risposta a regola. Non posso promettere nulla, ma speriamo...
Provo a elaborare la risposta promessa per ordine:
1)per la verità, onde evitare fraintendimenti in chiave pessimistica, premetto che il pensiero di tirare le cuoia ben al di sotto della quarta età non mi fa nè caldo nè freddo🤣. La longevità non è mai stata una mia fissa, anzi, piuttosto che farmi vent'anni rantolando immobilizzata per arrivare ai novanta, preferisco di gran lunga un colpo secco ai 63 che mi ammazzi sul momento🤣 (com'era accaduto per davvero a una mia bisnonna: pensa che aveva lavorato nel suo orto tutto il santo giorno e tornata a casa, mentre girava la chiave per aprire la porta, era crollata addosso a una cugina di mia madre, che l'aveva accompagnata nei campi). Purtroppo è sin dalla metà del novecento, la vita s'è allungata male. Un ictus non ti ammazza più, ma ti lascia a vegetare con mezzo corpo paralizzato per il resto dei tuoi giorni e nei casi peggiori, ti lascia paralizzato dal collo in giù e senza più nemmeno l'uso della parola, com'era accaduto alla mamma di una carissima amica. La vita s'è allungata e fanno la comparsa Alzheimer, Parkinson e le varie demenze senili, sconosciuti ai tempi della mia bisnonna poichè dato il fatto che si tirava le cuoia molto prima, gli infami malanni neurodegenerativi non facevano neppure in tempo a farsi presenti. Ed era pure pressochè impossibile sentir parlare di diabete
2)Briciole troppo scarse per permettere suddivisione
Qui però non stai facendo i conti con la cultura latina: quando ho rilevato che ci sarà sempre qualcuno pronto a sacrificarsi per te, intendevo proprio dire qualcuno che si toglierà di bocca sia pure quelle briciole troppo scarse, disponendosi a non mangiare lui/lei e pure peggio, di togliere quelle briciole troppo scarse di bocca dai proprio figli, pur di permettere all'accattone di turno di mangiarle. Altro che suddividere o condividere. A fronte di uno scenario simile, la domanda rimane aperta: dato che ci sarà sempre qualcuno disposto ad arrivare a tanto, ma chi glielo fa fare di impegnarsi e di sbattersi?
3)la Grecia non potevano minimamente farla fallire (non formalmente, ma alla stessa maniera non fecero fallire nemmeno Italia e Spagna) o tutti i paesi UE (quantomeno i periferici e i centrali) sarebbero crollati come le tessere del domino
4)per quanto riguarda lo scenario che prevedi, non metto in dubbio che si verificherà in gran parte dell'occidente (dico in gran parte, dato che nelle latine lande rimane aperto il quesito di cui sopra). I paesi scandinavi si dovrebbero in teoria salvare, ma appunto, soltanto in teoria. La loro rogna non verrà rappresentata dai politici/governi, ma dal ritrovarsi numericamente inferiori ai paesi europei e pure extraeuropei viziosi, i cui abitanti, vedendosi con l'acqua alla gola, li invaderanno peggio di allupati perchè ultimo baluardo. Agli scandinavi gli resterà allora che ricorrere alle cripto, ma per colpo gobbo. E con il benestare dei rispettivi governi, nel loro caso, che pur di favorire le popolazioni, trattandosi di paesi fair, cambieranno avviso all'opposto, trasformandosi in novelli Bukele.
5)Non saranno bei periodi
Per forza: si dovrebbe trattare nientemeno che dell'avveramento della profezia apocalittica dei quattro cavalli, qui nello specifico del cavallo nero, il terzo, vale a dire il cavallo della carestia. Altro che Lamborghini
6)Come vedi non è che io possa ritenermi felice di uno scenario simile, perché prima di arrivare a poter dire ora mi godo la mia preveggenza è a vedere se sarò salito sulla scialuppa giusta in grado di reggere la tempesta
Speriamo, amico mio...
Il punto, cara @pousinha,è che nelle lande latine il fenomeno che descrivi funziona perché ci sono, per dire, 100 accattoni e almeno 100 persone che hanno il pane per la bocca dei figli che possono levar loro per darlo ai primi.
Ma nello scenario che descrivo questo non accadrà più perché ci saranno 1000 accattoni e 10 che hanno ancora il pane da levare dalla bocca dei figli. Quindi per una semplice questione matematica i primi non avranno di che accattonare, se non pochi di essi.
Gli altri che potranno saranno quelli che hanno preservato il loro patrimonio e reddito in bitcoin e simili. Chi non l'avrà fatto difficilmente potrà togliere il pane di bocca ai figli per darlo agli accattoni: sarà già passato lo Stato a toglierglielo.
La Grecia non l'hanno fatta fallire perché sarebbe venuto giù tutto il sistema finanziario per le ramificazioni senza controllo che esso oggi ha. Oggi il debito di 10 dollari viene rivenduto come credito moltiplicandolo per 100 ad altri, che usano quel credito di 1000 dollari offrendolo in garanzia per acquisire nuovo debito per un valore di 2000 dollari che viene rivenduto moltiplicandolo per 100 ad altri, che usano quel credito di 200000 dollari come garanzia per aver nuovo debito per 400000 dollari, e così via in un processo infinito che crolla quando il primo debitore non restituisce i suoi 10 dollari. Ovviamente ho cercato di semplificare il concetto ma grosso modo è così, anche nelle proporzioni con cui si moltiplicano.
Oggi il denaro in circolazione non è più solo quello stampato dalle banche centrali, ma anche quello generato elettronicamente dalle società finanziarie (banche ed affini) sotto forma di debito che viene usato come prodotto da vendere ad altri. Denaro fasullo come una banconota da 3 euro, ma che ha generato nella società un senso di onnipotenza, che in realtà è un castello di sabbia che deve esser rafforzato con sempre nuova sabbia man mano che le onde lo erodono. E sebbene i granelli di sabbia su una spiaggia possano esser un numero enorme, le onde pian piano lo esauriscono ugualmente. E chi è abituato a sdraiarsi su morbida sabbia si troverà a camminare su scogli aguzzi.
I paesi nordici non ne usciranno salvi perché saranno fra i creditori a monte di questo sistema fallito. Creditori che anzi, essendo al vertice della piramide rischiano di esser quelli che cadono più dall'alto, che come si sa, sono quelli che si fanno più male. Nessun paese ne uscirà salvo, perché il sistema ha pervaso tutti oramai. Dopo la tempesta, che colpirà tutti, si rialzeranno per primi quei paesi che hanno materie prime, infrastrutture ancora funzionanti e decideranno di usare un sistema monetario sano e non taroccabile. Si, parlo della blockchain.
A latere ci saranno e vivranno alcuni regimi sanguinari.
Ma nello scenario che descrivo questo non accadrà più perché ci saranno 1000 accattoni e 10 che hanno ancora il pane da levare dalla bocca dei figli.Quindi per una semplice questione matematica i primi non avranno di che accattonare, se non pochi di essi.
Capisco...ma purtroppo anche qui ci sarà poco e niente di cui rallegrarsi, dato che tutti indistintamente saranno presumibilmente condannati a una vita miserabile, sia pure nello scenario susseguente che descrivi subito sotto:
Gli altri che potranno saranno quelli che hanno preservato il loro patrimonio e reddito in bitcoin e simili.
Praticamente avranno preservato il loro patrimonio per null'altro se non condividerlo con i 990 restanti accattoni che arriveranno dopo i 10 che avranno mangiato le briciole altrui. Insomma: sei salito sulla scialuppa di salvataggio giusta. Hai agito da formichina diligente, ma allo sbarco troverai presumibilmente un branco di pescecani allupati, che non avendo a suo tempo preservato un solo centesimo in cripto non avranno più nemmeno le pezze sul didietro🤣. E quindi che si fa? Li si lascia gnudi🤣? Eh, non sia mai🤣🤣🤣🤣. 'Nzomma, in uno scenario del genere non mi rallegrerebbe neppure la scialuppa di salvataggio corretta, perchè sia pure, gli unici a salvarsi davvero sarebbero proprio coloro che ritieni il cancro della società, ovvero i governi che descrivi qui:
Chi non l'avrà fatto difficilmente potrà togliere il pane di bocca ai figli per darlo agli accattoni: sarà già passato lo Stato a toglierglielo.
I governi che descrivi avranno dunque previamente sistemato nel lusso le loro successive sette generazioni (numero convenzionale) razziando previamente i popoli e potranno tranquillamente e serenamente brindare alle spalle di chi avrà creduto di salvarsi grazie alle cripto operando le scelte corrette...nel contesto sbagliato. Quantomeno nei paesi abitati da perenni despreocupados, perchè invece nei paesi magari non troppo virtuosi però al contempo neppure troppo ingenui come gli scandinavi si stanno atteggiando verso le cripto, dove tutti indistintamente o quantomeno la stragrande maggioranza avranno deciso per la scialuppa di salvataggio corretta (il che ovviamente escluderebbe le latine lande), si potrà dormire sonni tranquilli, sia pure con un occhio solo. Una tregua (che i latini non si godranno) finchè non passerà anche il cavallo verdastro-giallognolo apocalittico...
Mhmhm, non so, forse hai ragione, sicuramente conosci meglio di me la realtà lì, ma a me suona strano che chi è stato così furbo da nascondere il pane al vampiro Stato poi lo distribuisca in maniera dissennata all'accattone di turno: quanto meno per non far sapere troppo in giro che possiede le crittovalute.
Come si dice: chi vivrà vedrà ;)
Amico mio @garlet, dopo aver visto l'inimmaginabile che mi è toccato di vedere, compreso un mio cognato che ha perso la vita per la sua assoluta incapacità di dire di no (e purtroppo pure la nipotina politica di soli sei mesi è trapassata perchè si trovava nella stessa auto) mi aspetto di tutto. Mio cognato ha lasciato tre figli, di cui la maggiore affetta da gravissime disabilità mentali e fisiche. Dopo avere visto quanto ho visto, ti puoi immaginare che oramai mi aspetto di tutto. Non ultimo, non sarà divertente per nessuno che possieda criptomonete, in ogni caso e in qualsiasi paese, vedere 990 (sia pure numero convenzionale) persone che muoiono intorno a lui/lei perchè si trovano coi conti in profondo rosso😣.
Sono pienamente d'accordo. Come detto non saranno bei periodi e chi pensa solo al "to the moon" mi irrita, perché non comprende cosa significherà. Come detto spero di sbagliarmi, ma queste sono al momento le conclusioni a cui sono arrivato. E per una persona come me che ha sempre posto la massima attenzione alla razionalità, come ico sempre a chi mi conosce: 2+2 fa sempre 4 e farà sempre e solo esattamente 4, anche se a volte ci piacerebbe che portasse 3,5 o 4,5.
Se avrò sbagliato sarò il primo ad esserne felice ed ammettere il mio errore.
Purtroppo, amico mio, in casi come questi ci si può semmai sbagliare sul quando, ma non sul se. Considerato che è stato pure predetto...tutt'al più potremmo sperare che il fattaccio impieghi oltre vent'anni, mah, mah...vedremo.
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