L’insegnamento più importante che ho ricevuto e che porto con me ogni giorno - UNTO&BISUNTO contest
Questo maledetto Covid mi ha proprio scombussolato, la settimana scorsa ho totalmente dimenticato del contest e mi sono perso davvero un bellissimo argomento, mannaggia!
Recupererò col prossimo e da ora in poi metterò una notifica sul cellulare per non dimenticarmene più, lol!
Parto col dire che di Maestri di Vita ne ho avuti davvero tanti, sicuramente su tutti ci sono i miei Genitori e la mia amata Nonna Ciccina, in questo contesto mi va anche di citare i miei professori del liceo, il grande Sergio Morabito Prof. di filosofia e la cara Professoressa Borea insegnante di Greco.
Non sto qui a dire che tanto mi stanno insegnando oggi mia Moglie Reny e nostro Figlio Samuele.
Naturalmente in ogni ambito ho avuto un mentore o comunque una persona che mi ha trasmesso importanti nozioni, insegnamenti ed emozioni.
In questo contesto però dobbiamo scegliere solo una di queste persone e solo un insegnamento quindi opterò per la mia Nonna.
Nonna Ciccina è la Mamma della mia Mamma e io sono praticamente cresciuto con lei, quando eravamo piccoli i miei genitori lavoravano molto e noi, di conseguenza, stavamo con lei per giornate intere.
Diciamo che l'insegnamento che la Nonna mi ha trasmesso è qualcosa che, in realtà, in tanti mi hanno predicato sin dalla tenera età; ricordo però che lei mi diceva sempre questa frase: "Figlio l'importante è che Ti mantieni onesto"; da piccolino non è che facessi molto caso a queste sue parole o che ci riflettessi su più di tanto.
A diciotto anni però tutto è cambiato, non perché sia diventato maggiorenne (anche se è sicuramente una tappa importante, è innegabile), la cosa che stava per stravolgere la mia vita era il trasferimento a Roma per frequentare l'Università.
Per la prima volta nella mia vita sarei andato a vivere da solo, mi sarei dovuto occupare di me... Possiamo dire che, anche se ancora non totalmente, sarei stato indipendente.
Non totalmente perché il mio sostentamento in teoria sarebbe provenuto dai miei genitori, dico in teoria ma fu così anche in pratica nonostante appena arrivato a Roma mi sono subito trovato un lavoretto, eh eh!
Tutti i giorni della mia vita da maggiorenne e da persona adulta quelle parole di Nonna Ciccina mi hanno risuonato nella testa e me le sono portate dietro e ancora oggi è così.
Nella nostra famiglia l'onestà è sempre stata fondamentale, direi imprescindibile ma è sempre stato un valore che rientrava nel novero della normalità.
Essere onesti non era qualcosa di straordinario né qualcosa di opinabile, era normale esserlo e non esistevano altre alternative.
Naturalmente le alternative ci sono e l'onestà per quanto normale non è detto che sia una cosa semplice, dipende dalle scelte che facciamo e, tante volte, queste scelte non sono semplici; tante altre volte non sono convenienti e questo spesso porta la gente a diventare disonesta.
Ai tempi ricordo che, tutte le volte che ripartivo dopo esser tornato a casa per qualche festività, passavo dalla Nonna per salutarla e lei mi regalava sempre qualche soldino e poi prima di andar via mi ripeteva quella frase, lo ha fatto sempre, tutte le volte che mi rivedeva, come un mantra: "Antonuzzu (a volte diceva Nipotuzzo a volte Figghiu) mi raccomando, manteniti onestu!"
Ha ottenuto l'effetto desiderato poiché, effettivamente, quelle parole sono per me un mantra e me le ripeto continuamente, ogni qualvolta c'è da prendere una scelta.
Quando sono nel dubbio che qualcosa possa farmi perdere l'onestà faccio una scelta differente, questo può valere per un lavoro così come per qualsiasi altra cosa nella vita.
Sicuramente, grazie anche agli insegnamenti della mia amata Nonna, sono riuscito a crescere in un ambiente complicato come quello di Reggio Calabria mantenendo sempre la retta via, evitando le cattive compagnie e creandomi dei valori forti che ancora oggi mi accompagnano.
Beh, credo di esser arrivato alla fine, grazie per il Tempo che mi hai dedicato.
Permettimi di concludere con un saluto alla mia amata Nonna Ciccina a lei dedico tutti i miei successi perché in gran parte sono anche merito suo visto che so che da lassù veglia su me e la mia Famiglia e ci protegge.
Grazie Nonna, Ti Voglio Bene!
Bene, ora siamo davvero ai saluti anche con Te, mi raccomando, mantieniti sempre onesto!
Ti Abbraccio!
This damned Covid has really thrown me off balance, last week I completely forgot about the contest and I really missed a great topic, damn!
I'll catch up with the next one and from now on I'll put a notification on my phone so I don't forget about it again, lol!
I'll start by saying that I've had so many Masters in Life, certainly above all there are my Parents and my beloved Grandma Ciccina, in this context I also want to mention my high school teachers, the great Sergio Morabito Professor of philosophy and the dear Professor Borea teacher of Greek.
I'm not going to say that my Wife Reny and our Son Samuele are teaching me so much today.
Naturally in every area I've had a mentor or in any case a person who has transmitted important notions, teachings and emotions to me.
In this context, however, we have to choose only one of these people and only one teaching so I will opt for my Grandma.
Grandma Ciccina is the Mother of my Mother and I practically grew up with her, when we were little my parents worked a lot and we, consequently, were with her for entire days.
Let's say that the teaching that Grandma transmitted to me is something that, in reality, many have preached to me since I was very young; I remember that she always told me this phrase: "Son, the important thing is that you stay honest"; when I was little, I didn't really pay much attention to these words of hers or think about them that much.
But when I was eighteen, everything changed, not because I became an adult (even if it is certainly an important milestone, that's undeniable), the thing that was about to turn my life upside down was the move to Rome to attend university.
For the first time in my life, I would go to live alone, I would have to take care of myself... We can say that, even if not totally, I would be independent.
Not totally because in theory my support would come from my parents, I say in theory but it was also like that in practice, even though as soon as I arrived in Rome I immediately found a job, eh eh!
Every day of my life as an adult and as an adult, those words of Nonna Ciccina have echoed in my head and I have carried them with me and it is still like that today.
In our family, honesty has always been fundamental, I would say essential but it has always been a value that was part of the normality.
Being honest was not something extraordinary or something questionable, it was normal to be honest and there were no other alternatives.
Of course, there are alternatives and honesty, even if normal, is not necessarily a simple thing, it depends on the choices we make and, many times, these choices are not simple; many other times they are not convenient and this often leads people to become dishonest.
Back then, I remember that every time I left after returning home for some holiday, I stopped by Grandma to say goodbye and she always gave me a little money and then before leaving she repeated that phrase to me, she always did it, every time she saw me again, like a mantra: "Antonuzzu (sometimes she said Nipotuzzo, sometimes Figghiu) I recommend, stay honest!"
It had the desired effect because, in fact, those words are a mantra for me and I repeat them continuously, every time I have to make a choice.
When I am in doubt that something could make me lose honesty I make a different choice, this can be true for a job as well as for anything else in life.
Surely, thanks also to the teachings of my beloved Grandma, I managed to grow up in a complicated environment like that of Reggio Calabria always keeping the right path, avoiding bad company and creating strong values that still accompany me today.
Well, I think I have reached the end, thank you for the time you have dedicated to me.
Allow me to conclude with a greeting to my beloved Grandma Ciccina, I dedicate all my successes to her because they are largely also thanks to her since I know that from up there she watches over me and my family and protects us.
Thank you Grandma, I love you!
Well, now we are really saying goodbye to you too, please, always stay honest!
I hug you!
The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.
L'onestà dovrebbe essere un valore fondamentale di ogni società, non solo a parole, ma anche nei fatti... è triste constatare come invece oggi sia solo una parola di cui tanti si riempiono la bocca, mentre con le mani rubano a man basso o prendono ciò che non spetta loro, anche (e spesso soprattutto) a discapito di chi invece l'onestà la vive in prima persona.
E la cosa più deprimente che alle volte ho sentito dire sai qual è? Che secondo alcuni gli onesti sarebbero solo dei fessi che si lasciano scappare da sotto al naso delle "buone" occasioni... siamo arrivati all'assurdo che l'onesto è uno scemo ed il furfante una persona intelligente che sa cogliere e sfruttare le occasioni che la vita gli presenta.
Meno male che ci sono ancora persone che credono invece nell'importanza di essere onesti, a prescindere dal proprio tornaconto personale: Nonna Ciccina era una donna saggia e credo avesse colto quello che è il valore più importante per essere un brav'Uomo (o Donna, naturalmente 😄).
Ebbè le Nonne sono sempre sagge, tra l'altro parliamo di uomini e donne di altri tempi che vivevano in maniera diversa e secondo principi diversi; oggi in generale c'è molta meno spina dorsale e molte meno palle e si sceglie sempre la via più semplice e/o conveniente a discapito della morale e dei valori... Questa è una cosa che io davvero odio e quando la riscontro mi rattrista e mi fa perdere fiducia in chi ho davanti.
Il furfante a volte è furbo, magari sveglio come una faina, ma sicuramente non intelligente anche perché se così fosse troverebbe un sistema onesto per crearsi un guadagno, questo quantomeno è il mio modo di vedere; in generale comunque le persone oneste hanno tutta la mia stima e io tratto esclusivamente con questo genere di persone, chi non dispone di questa qualità morale evito anche che mi si avvicini... per certe cose e in certe situazioni sono davvero psicorigido, lol!
Grazie per il bellissimo commento e per essere passato di qua!
Più che giusto avere dei limiti rigidi verso chi frega gli altri (perchè questo fa chi si comporta disonestamente: lo mette in quel posto a tutti gli altri): se solo più persone ragionassero così sono sicuro che al mondo ci sarebbero molti meno "furbetti" e molte più persone che usano le proprie qualità per agire nel modo corretto, e non in quello più comodo!
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Ed è per questo che stiamo qui squattinati e senza una lira...perchè siamo onesti!
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Un insegnamento così semplice che viene dato fin troppo per scontato quando invece dovrebbe essere alla base, e proprio per questo, ripetuto quotidianamente. Alla fine sono proprio questi semplici pensieri che creano solide fondamenta su cui poi costruisci una vita intera. Pensieri che valgono sia in positivo che a volte, purtroppo, in negativo.
Ciao!!!
Si concordo pienamente, ma in fondo sono sempre le cose più semplici quelle che spesso le persone sottovalutano... I Nonni hanno la saggezza per non sottovalutare mai nulla e dare sempre il giusto consiglio :-)
Un Abbraccio!
Che poi mi fai pensare che i nonni spesso si mantengono su insegnamenti e pensieri semplici e basilari, non si gettano mai in discorsi complessi e intricati. Magari questo stesso è un piccolo insegnamento da considerare
Si concordo, è risaputo che la semplicità è sempre la cosa migliore.
Si dice, meno è meglio, c'è chi di questo ne ha fatto filosofia di vita e credo che valga anche per pensieri e insegnamenti.
Credo che ogni cosa i nostri Nonni dicessero o facessero, se guardata con l'occhio attento e giusto per noi nipoti fosse insegnamento.
Un Abbraccio!