“La lezione più importante che ho imparato sbagliando” - Partecipazione al Contest Unto&Bisunto
Ed eccomi, dopo una settimana di Stop, pronto a ricominciare...
Stavolta spero di non dovermi concedere pause per un po'.
Siamo purtroppo stati colpiti da una fortissima influenza e, nei momenti in cui ero libero dal lavoro, ho preferito stare insieme alla "Family" al calduccio rannicchiato nel letto.
Si perché sono dovuto andare regolarmente al lavoro ed ho coperto i miei turni al Basket e in Piscina e capirai bene che entrare in acqua con 38 di febbre non ha aiutato certo la mia guarigione.
In ogni caso adesso sono qui e credo che per ricominciare non ci sia tema migliore che quello offerto dal settimanale contest di "Unto&Bisunto"
Come sempre Spunto di riflessione al TOP!
Partiamo da un presupposto, di errori ne ho fatti parecchi, tanti ancora ne farò e tutti mi insegnano qualcosa; ogni errore mi ha restituito qualche importante lezione in cambio, uno però ronza sempre nella mia testa e desidero parlartene oggi.
A dire il vero è un errore frutto di una scelta e, onestamente, se mi trovassi nella stessa situazione probabilmente farei le stesse identiche cose... Oppure, se in un mondo parallelo fossi consapevole dei risultati di quella decisione, prenderei la scelta opposta ma solo per vedere come sarebbe il futuro alternativo, lol!
Se ci pensi poi, quando commettiamo gli errori, sul momento siamo convinti di fare la cosa giusta pertanto non vediamo mai il nostro comportamento come uno sbaglio.
Io in passato per inseguire il mio "Sogno di Poker" mi sono trovato a lasciare il mio lavoro in AVIS per trasferirmi a Milano e vivere quella grande avventura; oggi, col senno del poi, reputo quello un errore.
Quello sbaglio mi ha portato a vivere a Milano, città che mi ha dato tanto però, al netto di ciò che di bello ho ottenuto, va considerato il fatto che ho rinunciato a quello che, ancora oggi, per me è il lavoro più bello che potessi fare.
Ho sempre adorato lavorare in AVIS, essendo dipendente avevo praticamente il doppio del tempo da dedicare all'associazione, il tempo in cui ero pagato per il mio lavoro e poi quello extra che potevo dedicare al volontariato.
Ho sempre reputato l'AVIS Di Reggio Calabria come casa mia e ancora oggi è così, alla stessa maniera alcune delle persone che ruotano attorno all'associazione sono per me parte della Famiglia, capirai quindi che quella è stata una rinuncia importante.
Si ho potuto vivere un sogno e quindi mi si dirà che, per questo motivo, non posso reputare le mie scelte un errore; in realtà, per come la vedo io, lo è stato dal momento che il sogno vissuto è stato passeggero ed è durato solo per qualche anno, in più è un sogno che avrei potuto vivere e realizzare anche da Reggio Calabria tenendomi il mio lavoro... Certo questo lo posso dire oggi con il senno di poi.
Probabilmente, in realtà, lo avrei potuto dire semplicemente usando il senno, lol!
Nel prendere quella decisione mi sono fatto guidare dall'impulso e dalle sensazioni ed è stato un errore, proprio da allora ho imparato a ponderare bene le mie scelte e a valutare tutti i vari scenari, i pro e i contro.
Se lo avessi fatto allora probabilmente mi sarei reso conto che potevo tranquillamente crearmi la mia carriera da giocatore di Poker Online restando a Reggio Calabria e tenendomi il lavoro all'AVIS; ai tempi credevo che trasferendomi a Milano avrei potuto frequentare assiduamente i palcoscenici del Poker Live ma sarebbe bastato fare un po' di conti per rendermi conto che il tutto era troppo dispendioso, quantomeno senza uno sponsor che sostenesse le spese... Sponsor che è arrivato solo per eventi spot.
Per carattere sono uno che non piange sul latte versato e, comunque, oggi non ho rimpianti perché ho provato... Certo quel lavoro mi piaceva tanto però la persona che sono oggi nasce dalle scelte fatte in passato, probabilmente non farò il lavoro che preferisco c'è da dire però che comunque vivo facendo qualcosa che amo pertanto, in fin dei conti, non posso davvero lamentarmi.
In conclusione, per essere chiari, l'errore dal quale ho imparato di più è stato lasciare il lavoro come Segretario dell'AVIS di Reggio Calabria, da quella esperienza ho imparato a essere molto più riflessivo e a fare meglio i miei conti.
Bene adesso Ti saluto, sono fermo da una settimana pertanto ho un miliardo di cose da sbrigare; oggi però ringraziandoti per il Tempo che mi hai dedicato posso dirti serenamente... Ci leggiamo domani!
Ti Abbraccio!
And here I am, after a week of Stop, ready to start again...
This time I hope I won't have to take breaks for a while.
Unfortunately we were hit by a very strong flu and, in the moments in which I was free from work, I preferred to stay with the "Family" in the warmth curled up in bed.
Yes because I had to go to work regularly and I covered my shifts at Basketball and at the Pool and you will understand that getting into the water with a fever of 38 certainly didn't help my recovery.
In any case, I'm here now and I think that to start over there is no better theme than the one offered by the weekly contest of "Unto&Bisunto"
As always, food for thought at the TOP!
Let's start from a premise, I've made a lot of mistakes, I'll make many more and they all teach me something; every mistake has given me some important lesson in return, but one always buzzes in my head and I want to talk to you about it today.
To tell the truth, it is a mistake that is the result of a choice and, honestly, if I were in the same situation I would probably do the exact same things... Or, if in a parallel world I were aware of the results of that decision, I would make the opposite choice but only to see what the alternative future would be like, lol!
If you think about it, when we make mistakes, at the time we are convinced that we are doing the right thing therefore we never see our behavior as a mistake.
In the past, to chase my "Poker Dream", I found myself leaving my job at AVIS to move to Milan and live that great adventure; today, in hindsight, I consider that a mistake.
That mistake led me to live in Milan, a city that has given me so much, however, net of all the good things I have achieved, it must be considered that I gave up what, even today, for me is the best job I could have done.
I have always loved working at AVIS, being an employee I had practically double the time to dedicate to the association, the time in which I was paid for my work and then the extra time that I could dedicate to volunteering.
I have always considered AVIS Di Reggio Calabria as my home and it is still so today, in the same way some of the people who revolve around the association are part of the Family for me, so you will understand that that was an important sacrifice.
Yes, I was able to live a dream and therefore people will tell me that, for this reason, I cannot consider my choices a mistake; in reality, as I see it, it was since the dream lived was fleeting and lasted only for a few years, plus it is a dream that I could have lived and realized even from Reggio Calabria keeping my job... Of course I can say this today with hindsight.
Probably, in reality, I could have said it simply using my hindsight, lol!
In making that decision I let myself be guided by impulse and feelings and it was a mistake, since then I have learned to weigh my choices carefully and evaluate all the various scenarios, the pros and cons.
If I had done it then I probably would have realized that I could easily create my career as an Online Poker player by staying in Reggio Calabria and keeping my job at AVIS; at the time I thought that by moving to Milan I would have been able to attend the Poker Live stages assiduously but it would have been enough to do a bit of calculations to realize that it was all too expensive, at least without a sponsor to cover the costs... Sponsor who only came for spot events.
By nature I am someone who doesn't cry over spilt milk and, in any case, today I have no regrets because I tried... Of course I liked that job a lot but the person I am today is born from the choices made in the past, I probably won't do the job I prefer but it must be said that in any case I live doing something I love therefore, in the end, I can't really complain.
In conclusion, to be clear, the mistake from which I learned the most was leaving my job as Secretary of AVIS of Reggio Calabria, from that experience I learned to be much more thoughtful and to do my calculations better.
Well now I'll say goodbye, I've been stopped for a week so I have a billion things to do; But today, thanking you for the time you dedicated to me, I can calmly tell you... See you tomorrow!
I hug you!
The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.
@tipu curate
Upvoted 👌 (Mana: 30/50) Liquid rewards.
Grazie Cla!!!!
Racconto bellissimo! Mi ha fatto riflettere molto su quanto sia importante imparare dai nostri errori e accettarli come parte del viaggio. Top!
Se capitasse a me di entrare in acqua nelle tue stesse condizioni, l'indomani avrei la polmonite (per quanto i miei malanni da raffreddamento si siano ridotti a soltanto due o tre episodi annui, da quando ho eliminato il glutine: col senno di oggi, temo infatti il glutine fosse il villano che mi causava un episodio al mese da piccola, ma perfino in primavera inoltrata allora, da adolescente e pure da giovane adulta).
Oppure, se in un mondo parallelo fossi consapevole dei risultati di quella decisione, prenderei la scelta opposta ma solo per vedere come sarebbe il futuro alternativo, lol!
Ma lo sai che da qualche tempo ho pure io la fissa dei pianeti paralleli?
Ovviamente non li riterrei realtà tangibili, ma mere proiezioni da calcolo di probabilità (troppo fico sarebbe, se fosse vero🤣). Ma se potessi saltare sulla macchina del tempo, te l'assicuro, eviterei peggio della peste bubbonica il mio fatale errore curriculare in stile reato continuato🤣, che a sua volta originò un ulteriore fatale errore che eviterei peggio della peste polmonare:
I quali errori a distanza di tempo generarono un bivio i sentieri del quale in ogni caso figuravano entrambi erronei. Per farla breve: entrambi gli errori fatali di gioventù sono stati dovuti all'avere ignorato l'intuito. E credimi che tutte, ma proprio tutte le volte che ho bypassato il mio intuito sono state cappelle fenomenali...un ginepraio, insomma, al quale il tuo poker fa a malapena il solletico🤣...
!LOLZ
Ps.: se però nel frattempo trovi la macchina del tempo, mi raccomando, fammi un fischio:
lolztoken.com
Mountain Dooby Doo
Credit: reddit
@p1k4ppa10, I sent you an $LOLZ on behalf of pousinha
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Se potessi saltare sulla macchina del tempo credo che eviterei di andare all'università. Potrei parlare di quello, però devo capire l'insegnamento che ne trarrei eheh