Just a little carbonara and the pill goes down...

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Some of the greatest feats in the world have been accomplished by people who weren't smart enough to know they were impossible.

(Doug Larson)



And here I am again, after having survived the flu or the virus, I'm ready to go again!

Even though tomorrow, since I'm free, I think I'll continue to laze around and recover my strength until 7 pm... The weekend looks super busy!

Today I rested a bit in the afternoon but, despite everything, I managed to complete my writing tasks, I can't say the same for my video tasks.

Once I've finished writing this post I should go and record and edit the video to post tomorrow but, in the end, I think I'll give in to Morpheus.

Tomorrow is another day and I'll also think about the video.

It's not usually like me and I'm much more rigid in carrying out my duties but in this case I decided to make an exception; yesterday I was really sick and, despite everything, I went to work the pool shift.

I still carried out my main duties and it's always like this, there's no fever that keeps me from work I'm absent in very rare cases; of course it depends on the job and the situation, if I'm sick and I find myself working with people at risk or in the catering industry I take sick leave because it's my duty and I don't want to risk infecting anyone and in fact yesterday, in the pool, I worked on the poolside at a safe distance from all the guys.

In light of my resistance and resilience and seeing that yesterday many colleagues for one reason or another stayed home and didn't come to do their duty in the pool, I decided to reward myself and give myself a little rest.

In the end, even when I'm sick and resting, I find myself doing a lot and, usually, things that for others would be hard and full-time work for me become fillers that allow me to spend my time recovering.

Well, recovery is a big word since I recover after a day, if it's two days it means I was very sick.

I remember that a couple of years ago I took a full ten days of sickness, I'm not going to tell you how sick I was, in the end it was poisoning and I was really in bad shape, I remember that in the end I lost well over 5 kilos... The only positive note is that I managed to fit into an old t-shirt that was too nice, eh eh!

I confess that when I happen to stop for a couple of days, or in any case to slow down, even if it's because of an illness, then I feel a bit lazier and starting up again at full speed is always very tiring.

I think deep down that it's normal, but it makes me think a lot; often our tasks and duties become automatic, but we only need to stop for a day or two and everything seems to slow down... After ten and fifteen days, starting again is a feat and often we end up giving up and starting something new because in those fifteen days our consciences awaken!

Yes, because sometimes our habits lead us to lull ourselves, to fall asleep; often we settle for a quiet routine that gives us serenity and lulls us into the slowness of the habitual rather than throwing ourselves into the ditch of ambition down to who knows where, risky and certainly less peaceful.

For some it could be a good thing, for others a bad thing, it always remains subjective; as far as I'm concerned it's bad not to give in to ambition, not to aim for the stars and settle, often your journey will end with many regrets.

I don't want to have regrets, better to try and fail than to remain in doubt!

There would really be so much to think about...

Well, come on, let's say that for tonight I will let go of thoughts and reflections and in addition to physical rest I will also allow myself mental rest by emptying my mind!

Of course the stomach must be full so I will show you the original version of the cover photo... Tonight, carbonara!!!

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I took the photo on hold, I've almost digested the carbonara by now but it's time for bed so I say goodbye and thank you for the time you dedicated to me.

I hug you!

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"Yes, I was born among men too. I had never seen the Jungle. They passed me food behind bars in an iron container until one night I felt that I was Bagheera, the Panther, and not a toy for men, and I broke the stupid lock with a paw and went away; and because I had learned the ways of men, I became more terrible in the Jungle than Shere Khan.”

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Alcune delle più grandi imprese del mondo sono stati compiute da persone non abbastanza intelligenti da sapere che erano impossibili.

(Doug Larson)



E rieccomi, dopo aver superato indenne l'influenza o il virus che fosse, sono pronto a ripartire!

Anche se domani, essendo libero, fino a sera alle 19 credo che continuerò ad oziare e recuperare le forze... Il fine settimana si prospetta super impegnativo!

Oggi ho riposato un po' nel pomeriggio ma, nonostante tutto, sono riuscito a portare a termine i miei compiti di scrittura, non posso dire lo stesso per i miei compiti video.

Terminato di scrivere questo post dovrei andare a registrare e montare il video da postare domani ma, alla fine, credo che mi arrenderò a Morfeo.

Domani è un altro giorno e penserò anche al video.

Solitamente non è da me e sono molto più rigido nell'assolvere i miei compiti ma in questo caso ho deciso di fare un'eccezione; ieri sono stato davvero male e, nonostante tutto, sono andato a fare il turno in piscina.

Ho comunque assolto ai miei compiti principali ed è sempre così, non c'è febbre che tenga io dal lavoro mi assento in casi rarissimi; naturalmente dipende dal lavoro e dalla situazione, se sono malato e mi trovo a lavorare con soggetti a rischio o nella ristorazione mi metto in malattia perché è mio dovere e non voglio rischiare di contagiare nessuno e infatti ieri, in piscina, ho lavorato a bordovasca a debita distanza da tutti i ragazzi.

Alla luce della mia resistenza e resilienza e vedendo che invece ieri tanti colleghi per un motivo o per un altro sono rimasti a casa e non sono venuti a fare il loro dovere in piscina, ho deciso di premiarmi e concedermi un po' di riposo.

Alla fine anche quando sto male e sono a riposo mi ritrovo a fare tanto e, solitamente, cose che per gli altri sarebbero lavoro pesante e a tempo pieno per me diventano riempitivi che mi permettono di trascorrere il tempo in convalescenza.

Che poi, convalescenza è una parola grossa visto che io dopo un giorno mi riprendo, se sono due giorni vuol dire che stavo molto male.

Ricordo che un paio di anni fa mi sono preso ben dieci giorni di malattia, non sto qui a dirti quanto male sono stato, alla fine si trattava di un'intossicazione ed ero davvero ridotto male, ricordo che alla fine ho perso ben più di 5 chili... L'unica nota positiva e che sono riuscito a rientrare in una vecchia maglietta troppo bella, eh eh!

Confesso che quando mi capita di fermarmi per un paio di giorni, o comunque di rallentare, anche se a causa di un malanno, poi mi sento un po' più pigro e ripartire a pieno regime è sempre molto faticoso.

Credo in fondo che sia normale, la cosa però mi fa pensare molto; spesse volte i nostri compiti e i nostri doveri diventano davvero degli automatismi, basta però fermarci per uno o due giorni e tutto sembra rallentare... Dopo dieci e quindici giorni riprendere è un'impresa e spesse volte si arriva a mollare e intraprendere qualcosa di nuovo perché in quei quindici giorni le nostre coscienze si risvegliano!

Si, perché certe volte le nostre abitudini ci portano a cullarci, ad addormentarci; spesso ci accontentiamo di una tranquilla routine che ci dona serenità e ci culla nella lentezza dell'abitudinario piuttosto che lanciarci nel fosso dell'ambizione fondo fin dove non si sa, rischioso e sicuramente meno tranquillo.

Per alcuni potrebbe essere un bene, per altri un male, la cosa resta sempre soggettiva; per quel che mi riguarda è un male non cedere all'ambizione, non puntare alle stelle e accontentarsi, spesso si concluderà il proprio percorso con tanti rimpianti.

Io non voglio avere rimpianti, meglio provare e non riuscire che restare col dubbio!

Ci sarebbe davvero tanto su cui riflettere...

Beh, dai, diciamo che per stasera lascerò andare pensieri e riflessioni e oltre al riposo fisico mi concederò anche riposo mentale svuotando la mente!

Naturalmente lo stomaco deve essere pieno pertanto Ti mostro la versione originale della foto di copertina... Stasera, carbonara!!!

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La foto l'ho fatta in differita, a quest'ora la carbonara l'ho quasi digerita però è arrivata l'ora della nanna pertanto Ti saluto e Ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato.

Ti Abbraccio!

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“Sì, anch'io nacqui tra gli uomini. Non avevo mai visto la Giungla. Mi passarono il cibo dietro le sbarre in un recipiente di ferro finché una notte sentii che ero Bagheera, la Pantera, e non un giocattolo per gli uomini, e spezzai la stupida serratura con una zampata e me ne andai; e poiché avevo imparato le astuzie degli uomini, nella Giungla divenni più terribile di Shere Khan.”

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The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.



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Glad you are better, Ihate being ill. It takes me ages to shift even a simple cold so anything worse knocks me for six!

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Thanks Boomy!

Let's say that I rarely get sick and anyway, generally, when I'm sick, I pretend not to be and continue doing my things eh eh!

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Booooona la carbonara (e anche la birretta!) Ogni tanto rallentare e oziare fa bene. Magari ci si annoia pure ma.... è dalla noia che nascono le grandi idee!!!

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Concordo pienamente su tutto!!!

C'è un tempo per la fatica e uno per l'ozio e credo che comunque rallentare in generale nella vita sia importante, ormai si va troppo veloce e si lasciano dietro davvero troppe cose.

Grazie per il bellissimo commento, un abbraccio!!!

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Adesso ho voglia di carbonara mannaggia a te 😂

Io ho il problema contrario, che è poi quello di tante persone: mi concedo fin troppo riposo e tralascio le cose utili che dovrei fare. Ogni tanto riesco a partire a bomba e fare qualche giorno di lavoro pieno e a portare a termine tante cose in poco tempo. Poi quando però i compiti si riducono, comincia il "lo farò domani" e ci ricasco ogni volta.
Vorrei riuscire a trasformare in automatismi certi compiti. Alcuni semplici già ce li ho, tipo interagire su Hive, fare stories su Insta, queste piccolezze insomma. Il problema è quando si tratta di prepararsi e immergersi in una sessione di music producing, che significa lavorare a computer almeno 2-3 ore, il blocco della pigrizia si fa sentire. Riuscire a superare l'attrito iniziale è la parte più difficile

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Ciao!!!

Scusami la risposta tardiva ma mi sono dovuto fermare più del previsto... Mi ha preso il Covid da dietro!
Solo oggi sono riuscito ad alzarmi dal letto.

Il trucco è proprio quello che hai scritto alla fine del commento, far diventare alcune cose abitudini, sane abitudini da ripetere giorno, dopo giorno, dopo giorno.

In realtà non è che sia un gran trucco lol!
Alla base ci sta la ripetizione per più giorni di seguito finchè non si trasforma la cosa che si desidera fare in automatismo... Certo nei primi giorni ci vuole impegno e costanza, ma ne vale la pena!

Comunque è sempre un ottimo momento per una carbonara! Se ne hai voglia rompi due uova cala la pasta e via!!!

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