“I don't judge people by their mistakes but by their desire to fix it.”
Bob Marley

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A little Hive wisdom today!

Yesterday I was going to bed and reflecting; in recent days I was added by a new user who I discovered had been reported for plagiarism resulting in a reputation below zero.

Which is normal and right, as I see it.

As you may have guessed, time is really short these days and I'm not reading much, even if I plan to return to my usual rhythms soon; I just need some time to get organized and adapt to the new situation.

While browsing through some posts last night I came across the latest article posted by this user.

A short post of a few words in which he complained about the downvotes and communicated that he would not publish anymore.

Here I think this is the clear example of something not to do.

You're already wrong because of the plagiarism and add to it the fact of throwing legitimate negative votes at you, let's say that with this attitude you will not have long life on Hive or elsewhere, in my view.

In life it is said that to err is human, we all make mistakes and there is nothing wrong with it; from mistakes, however, you have to learn to correct and improve.

It is persevering that is diabolical!

In the beginning, we are inclined to make mistakes, in whatever situation we find ourselves; Of course I don't see plagiarism as an involuntary error since whoever copies is well aware of doing so and this is an aggravating circumstance.

However, it can be remedied by acknowledging what has been done wrong, apologizing and demonstrating the willingness to learn and improve.

In my opinion, this is a positive attitude that makes mistakes become an opportunity for growth and, therefore, to have its uses.

Sure, as I've been used to, in life the fewer mistakes the better, but everyone will make mistakes sooner or later, it's almost a law written in stone.

Having said that, and addressing the situation from a more general point of view, I believe that it takes much more courage to admit that you have made a mistake than to rail against the system or against those who try to enforce those four simple rules that exist.

The processes of personal growth and self-improvement also pass through situations like this, mind you, I'm not just talking about this fantastic ecosystem that is Hive but about life in general.

Those who approach things in a positive and proactive way will certainly have setbacks, those are part of any self-respecting successful path; however, the attitude can transform momentary defeats into great victories.

On the contrary, having the wrong attitude can lead to wasting even a great talent.
There are many people who have compensated for the lack of "natural gifts" with commitment, self-denial and sacrifice and, of course, with the right attitude and the right approach.

Starting things in the right way gives us impetus, they say that a good start is half done and I believe it is a saying that contains a lot of wisdom.
Maybe it won't be half, it will be a quarter but it's still an advantage that can be exploited to achieve excellence.

Furthermore, I believe that expectations and objectives must also be included in this discourse; if you aim for the best quality, to excel, you will do whatever is necessary to achieve your goals; on the contrary, if you tend towards mediocrity, you prefer to float and, in the case of Hive, to write something just to get some reward, without adding value, without making any effort and without the due desire to learn, then your destiny is already marked by the day of 'registration.

Naturally far be it from me to judge others; this situation has inspired in me the reflection you are reading, however my every word is mainly based on facts and ways of living and being personal, I behave in a certain way and I hope to do well but, the most important thing , I'm always ready to learn and take everyone's advice.

In life, the moment we feel we have arrived is the moment we stop; as far as I'm concerned, I never want to stay still and I only see the moment of arrival before my last breath... maybe that won't be either, who knows?

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Well, even for today it's time to say goodbye, thank you for reading up to this point and I invite you to express all your thoughts and ideas in the comments below.

Hug you!

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Brave heart and gentle tongue will take you far into the jungle...

“Non giudico le persone dai loro errori ma dalla loro voglia di rimediare.”
Bob Marley

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Oggi un po' di saggezza Hive!

Ieri stavo andando a letto e riflettevo; nei giorni scorsi sono stato aggiunto da un nuovo utente che ho scoperto essere stato segnalato per plagio con conseguente reputazione finita sotto zero.

Cosa normale e giusta, per come la vedo io.

Come avrai intuito, in questi giorni, il tempo è davvero poco e non sto leggendo molto, anche se conto di tornare presto ai miei ritmi abituali; mi serve solo un po' di tempo per organizzarmi ed adattarmi alla nuova situazione.

Mentre sfogliavo alcuni post ieri sera mi sono imbattuto dell'ultimo articolo pubblicato da questo utente.

Un post breve di poche parole in cui si lamentava dei downvote e comunicava che non avrebbe più pubblicato.

Ecco questo credo sia il chiaro esempio di qualcosa da non fare.

Già sei in errore a causa del plagio inoltre ci aggiungi il fatto di scagliarti contro dei voti negativi legittimi, diciamo che con questo atteggiamento non avrai lunga vita su Hive ne altrove, a mio modo di vedere.

Nella vita si dice che errare è umano, tutti sbagliamo e non c'è nulla di male; dagli errori però bisogna imparare correggersi e migliorare.

E' perseverare che è diabolico!

Agli inizi ci sta di fare degli sbagli, in qualsiasi situazione ci si trovi; certo io non vedo il plagio come un errore involontario poiché, chi copia, è ben consapevole di farlo e questa è un'aggravante.

Si può comunque rimediare, prendendo atto di ciò che si è fatto male, chiedendo scusa e dimostrando la buona volontà nell'imparare e nel migliorare.

Questo a mio avviso è un atteggiamento positivo che porta l'errore ad essere occasione di crescita e, quindi, ad avere una sua utilità.

Certo, per come sono stato abituato io, nella vita meno sbagli meglio è però a tutti capiterà l'errore prima o poi, è quasi una legge scritta nella pietra.

Ciò detto e affrontando la situazione da un punto di vista più generale credo che ci voglia molto più coraggio ad ammettere di aver sbagliato che a scagliarsi contro il sistema o contro chi cerca di far rispettare quelle quattro semplici regole che ci sono.

I processi di crescita personale e automiglioramento passano anche attraverso situazioni come questa, bada bene, non parlo solo di questo fantastico ecosistema che è Hive ma della vita in generale.

Chi si approccia alle cose in maniera positiva e propositiva potrà sicuramente avere delle battute d'arresto, quelle fanno parte di ogni percorso di successo che si rispetti; proprio però l'atteggiamento può trasformare delle momentanee sconfitte in grandi vittorie.

Al contrario invece, avere un atteggiamento sbagliato può portare a sprecare anche un grande talento.
Sono tante le persone che hanno sopperito alla mancanza di "doti naturali" con l'impegno, l'abnegazione e il sacrificio e, naturalmente, con il giusto atteggiamento e il giusto approccio.

Iniziare le cose nella giusta maniera ci da slancio, dicono che chi ben comincia è a metà dell'opera e io credo che sia un detto che contiene molta saggezza.
Magari non sarà metà, sarà un quarto ma è comunque un vantaggio che si può sfruttare per raggiungere l'eccellenza.

Inoltre, credo, che in questo discorso vadano anche inserite aspettative e obiettivi; se si punta alla migliore qualità, ad eccellere, si farà tutto ciò che è necessario per raggiungere i propri obiettivi; al contrario se si tende alla mediocrità, si preferisce galleggiare e, nel caso di Hive, a scrivere qualcosa giusto per prendere qualche ricompensa, senza apportare valore, senza metterci impegno e senza la dovuta voglia di imparere allora il destino è già segnato dal giorno dell'iscrizione.

Naturalmente lungi da me giudicare gli altri; questa situazione ha ispirato in me la riflessione che stai leggendo, ogni mia parola però si basa principalmente su fatti e su modi di vivere e di essere personali, io mi comporto in un determinato modo e mi auspico di fare bene ma, la cosa più importante, sono sempre pronto ad imparare e a prendere i consigli di tutti.

Nella vita, il momento in cui ci sentiamo arrivati è quello in cui ci fermiamo; per quel che mi riguarda fermo non voglio stare mai e vedo come momento dell'arrivo solo quello prima del mio ultimo respiro... forse non lo sarà neanche quello, chi lo sa?

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Bene, anche per oggi è arrivato il momento dei saluti, Ti ringrazio per aver letto fino a questo punto e Ti invito ad esprimere ogni Tuo pensiero e idea nei commenti qui sotto.

Ti Abbraccio!

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Cuore coraggioso e lingua gentile ti porteranno lontano nella giungla...

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English is not my first language but I try, please forgive any errors