Siamo arrivati a questo punto... - 74° parte

"Spero di non aver capito bene, quello che hai appena detto, ripeti un attimo, per favore, prima che mi si chiuda del tutto la vena, e dopo sì che sono cazzi amari..."

"Ho detto semplicemente che, alle strette, quel granitore non risulta da nessuna parte che sia tuo, è nel mio locale per cui lo posso aver comprato da qualche parte..."

Ci pensai un attimo, in linea teorica non aveva torto marcio, io, per la tipologia di rapporti fiduciari che pensavo di aver instaurato un po' con tutte le persone che ritenevo miei clienti, dai quali non mi sarei mai aspettato un comportamento del genere, non mi ero sufficientemente tutelato andando a riportare in fattura una dicitura del tipo...

"Si cede il granitore marca Ugolini matricola 1234567 di mia proprietà in comodato d'uso gratuito al ristorante Pinco Pallino di Vattelapesca per l'uso a cui è destinato...", non lo avevo fatto perché non ero solito farlo, ti porto il granitore, sulla parola, tu acquisti la merce da me perché è il granitore si sa che è il mio, a parte i casi in cui lo danneggi volontariamente, le spese di riparazione di qualsiasi genere sono le mie, tu, caro cliente, devi semplicemente comprare i prodotti che inserisci nella campana del granitore medesimo e aver cura di trattarlo con diligenza, fine dei discorsi, nulla di più, nulla di meno, era sempre andato così, nelle stagioni precedenti a quella, sia con lui, sia con gli altri clienti che avevo, per cui non avendo mai avuto nessun tipo di problema, si fidavo delle persone con cui venivo in contatto e lì finiva il discorso, quella volta non andò esattamente così, lui fece quella battuta, non so fino a che punto fosse una battuta, dovevo capire meglio, prima di fare qualsiasi mossa...

"E da quando l'hai comprato, e da chi?"

"Non sono informazioni che ti riguardano, se andiamo alle strette, diciamo che il granitore è qui, e qui rimane, al massimo ti compro un paio di buste, giusto per farti capire che sono una persona seria..."

Puttana troia, un altro momento in cui dal nervoso mi prudevano le mani di brutto, respirai un paio di volte, poi decisi per un approccio soft, non potevo sporcarmi le mani con una persona di merda del genere, tieni pure il mio granitore, pazienza, avrò buttato via i 250 euro circa del suo costo, anzi, almeno la metà mi era rientrato dal guadagno netto delle buste che gli avevo venduto in precedenza, per cui andai a prendere 2 buste, come richiesto da lui, e me le feci pagare, non contento, azzardò un'altra battuta, non era soddisfatto...

"Non fare quella faccia, te l'avevo detto in passato che i tuoi prodotti erano cari per me, devo abbattere i costi di gestione..."

"E per abbatterli usi il mio granitore, e compri da altri? Bello fare il frocio con il culo degli altri, mi piace il tuo ragionamento, ti faccio proprio i miei complimenti...", e girai i tacchi, dando per perso quel granitore, ma ogni tanto da lassù, quella sorta di giustizia divina, ci mette lo zampino, e rovina i piani alle facce di merda di quaggiù...

Continua...