Non cambia mai un cazzo... (o forse no) - 1° parte

Lo so, lo so, non è una grande immagine, ma ritengo che possa esprimere realmente il discorso dal quale ho intenzione di partire, perché è l'ennesima volta che ti vengono le palle piene, la stanchezza di essere presi per il culo, costantemente, ma andiamo ai fatti...

Questa mattina vado a pulire due scale, cosa ormai risaputa, ma un fatto mi salta subito all'occhio, e dal fatto sono partite tutta una serie di considerazioni varie...

Guardate bene l'immagine che ho allegato, è relativa alla raccolta di quello che ho spazzato all'esterno della prima palazzina, una cosa normale, sì, certo, ma fino a un certo punto, quando, guarda il caso, per un mese e passa fuori di questa palazzina non ho trovato quasi nulla, sembrava quasi che qualcuno fosse passato poco prima del mio arrivo e avesse spazzato per bene fuori, in strada, ma in effetti qualcuno era passato, fino a oggi, e aveva semplicemente svolto il compito che dovrebbe svolgere sempre, non solamente in un determinato clima, che sarebbe quello elettorale...

Non voglio fare polemiche a livello politico, perché mi sto sempre più spostando verso un discorso di aperta anarchia, fanno cagare tutti indistintamente, quando appoggiano il culo su quelle poltrone di merda, quelle poltrone che dovrebbero governarci, amministrare i nostri soldi, e guidare il nostro paese, sì, di nuovo, certo, tranne il fatto in che alcuni frangenti, come in clima elettorale, le cose funzionano a dovere, soprattutto nelle immediate vigilie di una qualsiasi votazione, e qui casca l'asino, perché arriviamo al 1° punto che voglio trattare, la pulizia delle strade pubbliche...

Per un buon mese prima delle elezioni regionali che si sono svolte domenica e lunedì scorso non vi preoccupate, che sono passati gli operatori ecologici con quel cazzo di macchinino che hanno a ripulire attentamente le strade, facendomi persino pensare che qualcuno privatamente lo avesse fatto, poi ho iniziato a fare 1+1, considerando anche il fatto di averli visti all'opera, tutto bene, tutto a posto, cazzo, si doveva votare, per cui l'immagine che tutto funziona correttamente andava data, oggi, dopo le elezioni, dopo la grande vittoria della sinistra, sbandierata da quella cretina brutta come la fame della loro leader, che se stesse zitta spesso farebbe una bella figura (la politica non si farà di certo con la bellezza o altro, ma mi è davvero antipatica come la fame ed è pure inchiavabile, oltre ad esserlo probabilmente come gusti sessuali), grazie al cazzo che hai vinto in Emilia-Romagna, regione che da sempre è una delle roccaforti del voto a sinistra, già la vittoria in Umbria è più significativa, ma ognuno, giustamente, tira l'acqua al proprio mulino, per cui ha, sotto un certo punto di vista, legittimamente cavalcato l'onda della vittoria elettorale, rimarcando il risultato raggiunto, peccato solamente che, per l'ennesima volta, fanno cagare i maroni come tutti, con il fatto ad esempio che ho riportato poco sopra, questa mattina, guarda caso, ho raccolto quello che vedete, il risultato di giorni di mancata pulizia del tratto di strada pubblica adiacente alle cancellate della palazzina in questione, o poi uno non deve pensare che ci prendono, sinistra destra centro non cambia nulla, costantemente per il culo? Ma andiamo avanti, domani pubblicheremo la 2° e penso ultima parte di questo discorso, che è partito dalle nostre parti ma si spingerà su discorsi di carattere più generale...

Continua...