Non c'è giustizia... - 4° parte
Non si accorse di nulla, il mangione, quella sera, per cui il tutto venne archiviato come una goliardata riuscita parzialmente, in ogni caso ridemmo come dei matti, proprio io e il protagonista di questo mio racconto...
C'era un argomento, che ogni tanto ritornava, nei discorsi di quel ragazzo, che lui avrebbe avuto 4 figli, non c'era verso, lui era convinto, certo di questo fatto, in effetti le premesse sembravano quasi avvalorare le sue parole, in quanto si sposò molto presto, ed ebbe quasi subito il 1° figlio, poi un secondo bimbo, ma non so bene quali meccaniche siano intervenute, ma dopo qualche anno venni a sapere che si era separato, e successivamente, divorziato dalla 1° moglie, quella stessa ragazza con cui si era fidanzato sin dal periodo delle Scuole Superiori, era un'unione davvero bella, una di quelle coppie sulle quali avresti scommesso che non si sarebbe mai sciolta, eppure nella vita non si può mai sapere, ne so qualcosa anche io, per quella che è stata la mia esistenza, ma ritorniamo a lui, perché la storia non è ancora terminata, anzi...
Un'altra moglie per lui, e altri 2 figli, per cui il suo progetto di avere 4 figli si realizzò realmente, 2 con la 1° moglie, 2 con la 2° moglie, quindi tutto bene, tutto a posto, tutto ok, sì, certo, come no?!?!
L'ultima volta che lo vidi fu in occasione di una rimpatriata, una riunione con cena di ex-compagni di scuola, c'era anche lui, sorridente come suo solito, anche se qualcosa traspariva dalle sue parole, anche dai suoi movimenti, che non erano sciolti come un tempo ma che erano anche diversi da quelli che facevamo noi comunemente, in fondo non avevamo neanche 50 anni, i fatti che vi sto riferendo risalgono ormai a poco più di 10 anni fa...
Qualche mio ex-compagno di scuola ogni tanto lo vedo effettivamente, a volte un ragazzo, ormai un signore, all'ipermercato, oppure una signora, che lavora come cassiera, sempre nello stesso ipermercato, in uno di questi incontri, proprio il compagno di sesso maschile mi dice...
"Sai che *Pinco Pallino" non sta bene per nulla??"
"Davvero??", replicai io..., "ma che cos'ha??"
"Un tumore, se vogliamo essere eleganti, ma più che un tumore, è un vero e proprio cancro, lo stanno sottoponendo a degli ulteriori accertamenti ma non riescono a capire fino a che punto siano estese le metastasi..."
"Porca puttana, ma ci lascia le penne??"
"Molto probabilmente sì, è possibile che non ce la faccia, una disgrazia..."
Mi caddero automaticamente le palle a terra, stentavo a credere a quello che mi stava dicendo, Pinco Pallino aveva un cancro, ti sembra impossibile, che le persone come lui fossero immortali, di certo non soggette a queste bastarde, infami malattie, invece era vero, tutto maledettamente vero, e vi lascio solamente immaginare quello che può capitare a un fisico giovane, vitale, forte, quando viene attaccato da queste patologie, la velocità con la quale progredisce, e si dirama, in tutto il corpo, portando irrimediabilmente a conseguenze facilmente intuibili...
Continua...