A volte basta poco...
Qualche giorno fa siamo andati a fare un giretto all'Ikea, è sempre un momento poco piacevole per il portafoglio, intendiamoci subito, non spendiamo cifre faraoniche, considerando anche il fatto che di spese in questo inizio di 2024 ne avremmo già pianificate anche troppe, ma quando si fanno queste perlustrazioni nei vari reparti di cui è composto il grande stabile del colosso svedese c'è sempre il rischio di qualche decina di euro in esubero di spesa rispetto al preventivato, ma in questo specifico caso devo dire che sono contento che ci siamo portati a casa questo bidone sdoppiato per raccolta differenziata...
Costa 25 euro, la dimensione è perfetta per finire in un angolino della nostra cucina che non è di certo gener8osa in quanto a disponibilità di spazi, ce n'era pure uno ancora più grande, ma era troppo, abbiamo fatto mente locale, perché il suo acquisto è stato un fatto istantaneo, e confermo che la scelta è stata giusta, dove c'è il sacchetto raccogliamo la plastica, mentre nell'altro inseriamo la carta, eventuali bottiglie o recipienti in vetro finiscono momentaneamente nel reparto della plastica, per cui essere suddivise successivamente, qual è il grande vantaggio rispetto alla soluzione precedente, dove gettavamo tutto insieme, plastica, carta e vetro?
Semplice, separando preventivamente la plastica e la carta risulta molto più veloce e lineare il seguente lavoro di gettare nei contenitori più grandi, posti sul terrazzino posteriore di casa nostra, la raccolta differenziata, prima ci volevano minuti su minuti, per separare la carta dalla plastica (il vetro è sempre un discorso a parte), adesso si scarica la plastica o la carta o entrambi, ma è semplice passaggio, ai contenitori di maggiore capienza...
Eccoli, questi sono i nostri contenitori posteriori, quando a loro volta si riempiono andiamo a gettare nei raccoglitori comunali il materiale differenziato, carta plastica o vetro che dir si voglia, ora il tutto è più lineare e snello, non vi nascondo il fatto che quando il precedente 1° bidone unico, che raccoglieva tutto quanto insieme, era da portare ai 3 contenitori sovrastanti, non ne avevo assolutamente voglia, perché a volte dovevo spendere del tempo quando magari ero già stretto con le cose che dovevo fare, adesso è un lampo, si getta la carta o la plastica subito dove va inserita e il passaggio seguente avviene in maniera praticamente gratuita, ritorno sul 1° discorso che ho fatto, in questo specifico caso, spendere quei 25 euro in questo bidone sono senza ombra di dubbio dei soldi ben spesi, una volta tanto è andata bene, spesso si portano a casa degli oggetti che dovrebbero essere utili mentre in realtà si rivelano come cose superflue e quasi inutili, è il meccanismo dell'acquisto compulsivo, si vedono delle cose, ci si innamora momentaneamente, e poi non servono a nulla...
Foto di mia proprietà, realizzate con l'ausilio del mio smartphone...
Sembra un balcone. E il contenitore del residuo lo tenete in cucina? Qui la raccolta differenziata è pura utopia, quindi bidone unico nella veranda posteriore (più due cestini per ciascuno dei bagni, dato che in parecchi paesi fuori dell'Italia la carta igienica guai a buttarla nel WC😖
!BEER
Ah i bei tempi della raccolta unica con bidone in strada, altro che la rottura della raccolta porta a porta...
La raccolta porta a porta c'è pure qui, ma il bidone è unico (o meglio, unico sacco da appendere fuori delle porte per quando passa la nettezza urbana, ma qui sono più case che condomini -rari-, quindi ha anche senso, se no gli operatori ecologici devono bussare). E ringraziamo che passa: nei quartieri più disagiati, com'era quello di mia cognata e mia suocera quando mi ero sposata, non esisteva nemmeno la nettezza urbana e gli abitanti costretti a utilizzare il fiume quale discarica, una tristezza😭